Guardando le opere di Livio Lovisone, già dal primo sguardo appare chiaro come il lavoro sulla materia coincida con una complessa riflessione interiore che l’artista opera su se stesso. Una continua ricerca personale che si riflette sul procedere artistico che, a sua volta, permette al pubblico di identificarsi con l’opera, sentendo risvegliarsi una parte della propria anima, come se si trovasse davanti a uno specchio nitido. Lo studio del processo alchemico e della continua trasformazione della materia è alla base dell’interessante e approfondito sforzo artistico di Lovisone, che colpisce per il prevalere del significato sulla forma e per l’originalità di realizzazione. Sono quadri elaborati, quelli dell’artista laiguegliese, opere d’arte la cui cornice si integra perfettamente con il contenuto che viene da essa messo in risalto, emozioni tradotte in arte che riescono a rendere tangibile un’inevitabile urgenza espressiva. Comunicare è il vero intento di Lovisone, che vuole anche suggerire una profonda considerazione sul cambiamento inteso come necessità che permetta di comprendere a fondo la natura umana. Attraverso uno stile figurativo ricco di evocazioni simboliche e citazioni letterarie, l’artista ci guida in un mondo elegante dove l’inconscio si muove con naturalezza: ci sembrerà allora di attraversare le cornici per ricongiungerci con noi stessi, con le nostre più sincere inclinazioni, con le emozioni che prevalgono nella nostra vita, con quando ci pare casuale e che, invece, casuale non è affatto. Nello scivolare da un quadro all’altro avremo l’impressione di perdere dei pezzi di noi stessi per acquisire conoscenze nuove, come se il sale, materiale protagonista del processo creativo, ci purificasse al pari del fuoco con la Fenice delle antiche leggende. Le opere ci forniranno spunto per comprendere in parte la complessità della vita: ritroveremo in esse una molteplice possibilità di interpretazione e spiegazione, variabili in base all’interiorità di chi osserva. Ma nessuno potrà rimanere indifferente alla forza che scaturisce dalle opere, alla loro metamorfica volontà di continuo cambiamento, bloccata in un istante senza tempo che sembra affacciarsi su uno scorcio di infinito. La sensibilità dell’artista saprà guidarci all’interno di un mondo segreto il cui messaggio, incredibilmente antico eppure incredibilmente moderno, al pari degli oggetti artistici che lo conservano gelosamente, sembra indicarci una via sola: quella della incessante e sincera ricerca del significato della vita.